Gambe stanche e pesanti in estate? Ecco i segreti per sentirsi subito più leggeri!

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La sensazione di gambe stanche e pesanti, specialmente in estate, è molto frequente.

All’origine di questo disturbo vi è, spesso, l’insufficienza venosa: una condizione patologica a componente ereditaria di cui soffre almeno il 40% della popolazione.

In particolar modo le donne (a partire dai 30 anni di età) sono più soggette a questa patologia, a volte senza esserne a conoscenza.

Tuttavia, di cosa si tratti realmente e quando iniziare a preoccuparsene è poco noto.

Vediamo insieme quali sono le cause e cosa si può fare per prevenirla e curarla.

 

A cosa è dovuta la sensazione di gambe stanche e pesanti? Le cause alla base dell’insufficienza venosa

Se le arterie conducono il sangue pompato dal cuore verso le zone periferiche del nostro corpo, le vene consentono il percorso opposto. Esse, infatti, raccolgono il sangue carico di scorie e CO2 e lo riconducono verso i polmoni per “purificarlo”; da qui lo trasportano al cuore che fa ricominciare il circolo.

Rispetto al percorso di andata, quello di ritorno è più difficile perché “in salita”.

Le vene degli arti inferiori devono spingere il sangue verso l’alto e quindi contro la forza di gravità.

Per fare questo nel migliore dei modi, le vene sfruttano delle valvole dette a “nido di rondine” per la loro forma particolare che consente l’unidirezionalità del flusso.

Tuttavia questo a volte non basta!

La causa della malattia venosa consiste, infatti, nella perdita di elasticità ed aumento di permeabilità delle vene: condizione che aumenta particolarmente svolgendo una vita sedentaria o stando molto in piedi.

 

Perché proprio in estate si accentua il problema di pesantezza e gonfiore alle gambe?

La vasodilatazione a cui tutti andiamo incontro con l’alzarsi delle temperature, comporta un aumento della permeabilità dei vasi!

Questo fenomeno determina lo stravaso di liquidi nei tessuti, responsabile del comune abbassamento pressorio e della tipica sintomatologia di gonfiore, pesantezza, prurito, formicolii e crampi notturni.

Il non adeguato drenaggio venoso può portare alla comparsa di Teleangectasie (dilatazioni innocue di piccoli capillari sottocutanei) che possono evolversi in vene varicose (dilatazioni abnormi delle vene) e, nel caso in cui si raggiunga l’insufficienza venosa di tipo cronico, in vere e proprie ulcere trofiche.

 

vena varicosa

 

Oltre alle ulcerazioni, le più gravi complicanze dovute all’instaurarsi di una insufficienza venosa di tipo cronico sono:

  • Cellulite batterica, infezione sostenuta da agenti come S. pyogenes e S.aureus a livello dei tessuti degli arti inferiori;
  • Varicoflebite, infiammazione dei vasi degli arti inferiori che può portare alla formazione di un trombo;
  • Ischemia.

 

Cosa fare per avere gambe più leggere e prevenire l’insufficienza venosa?

In estate, la prevenzione diventa fondamentale per le persone che presentano fattori di rischio come l’obesità, l’ereditarietà, la vita sedentaria, la gravidanza, la menopausa, il restare in piedi per lunghi periodi ecc.

Qualche modifica al proprio stile di vita può avere un importante impatto nel controllo della sintomatologia dell’insufficienza venosa.

Ecco qualche consiglio utile:

  1. Tieniti sempre in movimento! Cammina quando puoi almeno un’ora al giorno, spostandoti a piedi o usando le scale.
  2. Pratica sport con regolarità! Meglio se in acqua perché l’acqua fresca è un toccasana per tonificare le gambe e ridurre la vasodilatazione.
  3. Correggi la postura e l’appoggio plantare! Come? Le scarpe basse costringono il piede in una posizione innaturale, ostacolando, oltre alla postura corretta, la circolazione sanguigna. Sarebbe dunque opportuno indossare scarpe con almeno 4 cm di tacco, magari a base larga e se necessario utilizzare plantari su misura.
  4. Dormi con le gambe leggermente sollevate! Abituati a dormire con le gambe in alto, in modo da facilitare il ritorno venoso. Ma attenzione! Il cuscino non va mai messo sotto i piedi, bensì sotto le ginocchia, poiché altrimenti si otterrebbe lo stiramento della vena poplitea.
  5. Usa calze o collant a compressione graduata! Queste svolgono la loro azione preventiva esercitando una lieve pressione esterna sulle vene superficiali.
  6. Applica dei gel refrigeranti! A base di sostanze naturali, svolgono un’azione antinfiammatoria, antiossidante e antiedemigena. Una volta aperto, puoi conservare il gel in frigorifero, in modo da favorire la vasocostrizione grazie alla bassa temperatura. Il gel va sempre applicato massaggiando dal basso verso l’alto per favorire il ritorno venoso.
  7. Evita fumo e alcool! In quanto aumentano enormemente la condizione di ritenzione idrica, ovvero il ristagno di fluidi in determinate zone del nostro corpo tra cui le gambe.
  8. Previeni e rallenta l’insufficienza venosa già a tavola con una dieta sana ed equilibrata! Nella scelta di frutta e verdura prediligi quelli di colore viola o blu scuro, indicante una ricca presenza di bioflavonoidi utili per la fragilità dei capillari e per la loro azione antiossidante e antinfiammatoria.

Via libera agli alimenti contenenti vitamina C (agrumi, kiwi, fragole, cavoli, rucola, pomodoro). Oltre a rinforzare la parete dei vasi sanguigni agisce limitando i processi flogistici.

Importante è anche il consumo di frutta e verdura gialla, il betacarotene contenuto in questi ultimi ha una forte azione antiossidante.

Integrare con sali minerali di magnesio e potassio si è visto essere utile nel contrastare il rallentamento del flusso ematico.

Limita l’uso di sale, in quanto questo favorisce la ritenzione idrica e quindi gonfiore delle gambe e vasodilatazione. A tal proposito, sarebbe ideale bere almeno 2 L d’acqua al giorno con residuo fisso minore di 50mg/L (minimamente mineralizzata).

 

Gli alleati per donare sollievo alle gambe stanche e pesanti

Non è obbiettivo di questo articolo parlare dei trattamenti farmacologici utilizzati per le forme più severe di insufficienza venosa.

Vediamo insieme alcuni rimedi che possono svolgere un’azione sintomatica e coadiuvante nel trattamento di una sintomatologia ancora alle prime fasi. Questi prodotti trovano indicazione anche per l’insufficienza venosa del circolo emorroidario.

 

Flebomix

 

flebomix

 

L’integratore Flebomix è un “cocktail” eccezionale di estratti naturali, utili alla salute delle tue gambe.

Vediamoli insieme!

La Diosmina, molecola appartenente alla famiglia dei flavonoidi, viene estratta della polpa e della buccia degli agrumi.

Questa ha un’azione venotonica per l’aumento del tono simpatico che rende le vene più contrattili e, inoltre, riduce la permeabilità capillare, in quanto inibisce fattori proinfiammatori come Prostaglandine e Trombossano A2. La riduzione della permeabilità capillare è fondamentale per sfavorire il manifestarsi di gonfiore, prurito e varici.

Flebomix cotiene anche gli estratti di Centella, Vite rossa e Ruscus che sono importanti per la regolazione delle funzionalità del microcircolo.

Altra componente fondamentale è la Bromelina, un estratto del gambo dell’ananas vera e propria panacea per le tue gambe.

Il meccanismo d’azione della Bromelina è quello proteolitico, ovvero “smontare” letteralmente le proteine, favorendone l’eliminazione.

Grazie a questo meccanismo, la Bromelina è dotata di attività antiedemigena, antitrombotica e antinfiammatoria. Proprio per questo, la Bromelina risulta essere un toccasana per curare gli inestetismi cutanei come la cellulite, le varici e le gambe gonfie e pesanti.

È consigliabile l’assunzione di una capsula al giorno lontano dai pasti.

 

Antistax

 

antistax

 

L’integratore Antistax è a base di estratto di foglie di vite rossa. Queste possiedono un alto contenuto di bioflavonoidi e di Polifenoli come il Resveratrolo, avente una spiccata attività antiossidante e protettiva nei confronti dell’intero sistema cardiocircolatorio.

 

Escina

 

escina

 

L’Escina, estratto dell’ippocastano, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiedemigene, permette di eliminare la fuoriuscita di essudato dalle vene. Di conseguenza, riduce la sintomatologia di gonfiore e prurito, ma soprattutto sfavorisce la comparsa o l’aumento di varici.

Vieni in farmacia per scoprire questi e tanti altri prodotti che possono migliorare la salute delle tue gambe e darti il sollievo di cui hai bisogno!

 


Salvo Schembari
Farmacista


 

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